10 modi per ridurre al minimo i problemi di buffering dei video durante lo streaming

video buffering

Streaming video ha guadagnato una grande popolarità in vari settori, soprattutto dopo il COVID. Una recente ricerca ha rilevato che le persone spendono 482,5 miliardi di euro ore in tutto il mondo sulle app di live-streaming. Questo rende il buffering video lento un nemico per il progresso delle emittenti di streaming in diretta.

Come ridurre al minimo il buffering video e garantire un’ottima esperienza ai clienti in qualità di emittente? Connessione Internet scadente, non utilizzo di un CDN e software di trasmissione in diretta il sovraccarico sono alcune delle cause che si possono individuare.

Se lavorate nel settore dell’intrattenimento multimediale o volete offrire un’esperienza di e-learning senza problemi, questo post è per voi.

Imparerete a risolvere i problemi di buffering dei video per rendere le vostre trasmissioni video più efficaci, mantenere il vostro pubblico coinvolto e attirare più spettatori.

Ma prima cerchiamo di capire cos’è il buffering video e quali sono le sue cause.

Che cos’è il buffering video?

Il buffering video si riferisce a quando il software di hosting video precarica i segmenti di dati in una memoria riservata chiamata buffer. Il pubblico può quindi guardare i contenuti video e audio mentre altri dati vengono scaricati in background per garantire una riproduzione video costante.

In una situazione ideale, il buffering video è appena percettibile se tutto si carica alla velocità ottimale. Tuttavia, il più delle volte diventa lento, causando un’esperienza di streaming sgradevole per il pubblico.

Quando un video viene bufferizzato, il suo aspetto è simile a quello mostrato nell’immagine seguente:

buffering di Netflix
Fonte: Netflix

Sebbene il buffering si riferisca tecnicamente al processo di precaricamento, questo ritardo viene comunemente chiamato buffering, spesso con una connotazione negativa.

In questo post, quindi, si parlerà del ritardo nel processo di precaricamento e di come è possibile risolverlo per ottenere una migliore esperienza di streaming.

Quali sono le cause del buffering video?

Le cause del buffering video possono essere sia da parte dell’utente che da parte vostra. Anche se non è possibile risolvere tutti i problemi dal lato dell’utente, ecco quelli possibili da tenere d’occhio:

1. Problemi di connettività a Internet

Buffering della connessione a Internet
Le connessioni Internet instabili sono la causa più comune dei problemi di buffering.

La larghezza di banda di Internet deve essere in grado di supportare lo streaming in diretta. Ogni rete ha un limite di larghezza di banda, determinato dal vostro provider di servizi Internet e dal vostro piano di connettività. Questo vale soprattutto per la connettività wireless.

Il limite della larghezza di banda determina la quantità di dati che è possibile trasmettere contemporaneamente. Se questo valore è inferiore ai dati necessari per lo streaming del video, significa che la rete Internet non è in grado di caricare il video e contemporaneamente di seguirne la riproduzione. Ciò causa problemi di buffering video. Dovrete essere consapevoli del vostro velocità di Internet prima dello streaming video per allocare il buffer in modo adeguato.

Di solito è sufficiente destinare il 50% della larghezza di banda di Internet al buffering. Ad esempio, se lo streaming è a 5 Mbps, la connessione deve essere di almeno 10 Mbps per una riproduzione uniforme.

2. File video/audio pesanti

I file video di grandi dimensioni e ad alta risoluzione possono causare problemi di buffering all’utente. Ad esempio, un file video 4K è molto più grande di uno a 720p.

Gli utenti che necessitano di una qualità qualità dello streaming live hanno maggiori probabilità di incontrare problemi di buffering video.

Per questo motivo, potrebbe essere necessario caricare i file video e comprimerli in diverse forme. In questo modo, a seconda del dispositivo o della connettività dell’utente, sarà in grado di trasmettere i video alla risoluzione che la larghezza di banda di Internet e il dispositivo sono in grado di gestire.

Lo stesso vale per i contenuti HD rispetto a quelli SD. Anche lo streaming di video ad alta definizione può compromettere la larghezza di banda della rete. I contenuti HD contengono più dati per fotogramma e quindi necessitano di più pacchetti di dati per essere scaricati. Questo li rende più inclini a un buffering lento.

3. Problemi del dispositivo

problemi di buffering del dispositivo
Assicuratevi che il vostro dispositivo sia all’altezza degli standard di streaming per evitare problemi di buffering.

A volte, né la velocità di Internet né le dimensioni dei file sono un problema. Il problema potrebbe essere il dispositivo di streaming. Il buffering video può verificarsi se il modello del dispositivo è più vecchio e non è in grado di gestire gli attuali requisiti di velocità di Internet.

Il problema potrebbe essere anche il browser utilizzato per lo streaming dei video. Alcuni browser possono avere una capacità di streaming maggiore di altri e questo può portare a un buffering costante o incoerente.

4. Problemi con il fornitore di streaming

La piattaforma che ospita le trasmissioni potrebbe avere problemi che influiscono sullo streaming. Tali questioni includono:

  • Sovraccarico di rete: Se il vostro provider di streaming riceve numerose richieste di contenuti in tutto il mondo, ciò può causare una tensione di rete. Questo sovraccarico rallenterà il loro server, causando il buffering dei video su alcune delle loro piattaforme.
  • Latenza di streaming: Si riferisce all’intervallo di tempo tra una richiesta dell’utente e la risposta del software. Una latenza di streaming più elevata rallenta lo streaming, causando ritardi. La causa principale è la distanza tra il server e l’utente che richiede il contenuto. Fortunatamente, questo problema può essere risolto se voi o il vostro fornitore di software di hosting video utilizzate CDN efficaci.
  • Connessione TCP: Il Transmission Control Protocol e il Protocollo Internet sono protocolli di streaming che assicurano che i pacchetti di dati siano inviati nell’ordine corretto dal server al client. Pertanto, quando una connessione TCP viene persa, l’utente potrebbe non essere in grado di accedere ai contenuti del server, con conseguente rallentamento del buffering.

10 modi per evitare il buffering dei video durante lo streaming in diretta

Ora che conoscete le possibili cause del buffering video, ecco alcuni suggerimenti su come risolverle per offrire un’ottima esperienza ai vostri spettatori.

1. Utilizzare le reti di consegna dei contenuti (CDN)

rete di distribuzione dei contenuti
Le piattaforme di hosting video più efficaci utilizzano strumenti CDN di alto livello.

I CDN sono essenziali per streaming video in diretta perché garantiscono agli utenti una bassa latenza e tempi di avvio del flusso più rapidi. Le CDN fanno questo rendendo i dati accessibili all’utente da un server più vicino a lui, invece che da un server centrale.

Quando si trasmettere un video in diretta La maggior parte delle reti CDN memorizza nella cache i bit di streaming live HTTP più recenti sui propri server sparsi in tutto il mondo. Questo contenuto viene inviato al server più vicino una volta che uno spettatore accede allo streaming.

Ecco cosa succede quando non si utilizza una CDN:

Supponiamo che stiate trasmettendo dagli Stati Uniti utilizzando un server con sede a San Francisco. Se un utente di Londra richiede uno streaming o un altro contenuto video online, lo farà dal vostro server, che si trova molto lontano da lui.

Di conseguenza, si creerà un buffering video, che a sua volta interferirà con lo streaming live.

Se invece si distribuisce questo flusso attraverso un CDN, l’utente richiederà i contenuti dal server più vicino a Londra.

In questo modo le CDN riducono la latenza, evitano il buffering dei video e garantiscono uno streaming più fluido.

2. Considerare l’hosting VPS

server privato virtuale
L’utilizzo di un VPS consente di ospitare la propria rete su un server privato.

Se la vostra attività si basa sul video marketing, potreste prendere in considerazione questa opzione. L’utilizzo di un server privato virtuale per l’hosting consente di distribuire i dati senza dividere le risorse dell’host tra gli utenti.

Consente di ospitare la rete su un sistema operativo e un hardware dedicati. Ciò si traduce in prestazioni complete, il che significa che non si verifica alcun buffering video durante lo streaming.

L’alternativa sarebbe l’hosting condiviso, che potrebbe diventare lento, o l’hosting dedicato, che è costoso.

Un server privato virtuale è sufficiente se siete agli inizi. A seconda del servizio di hosting scelto, è possibile anche scalare la propria attività su un VPS.

3. Incorporare i video sulle piattaforme di streaming esistenti

buffering dei video incorporati

Dacast
consente di incorporare video in live stream sul proprio sito web.

Se l’acquisto di un CDN o di un VPS è costoso, è possibile incorporare video in diretta streaming sui vostri siti web all’interno di piattaforme di streaming per evitare il buffering dei video.

Ad esempio, siti di streaming popolari come YouTube consentono ai creatori di contenuti pubblici di incorporare gratuitamente i video nei loro siti web.

Questo è particolarmente conveniente per le aziende che vogliono utilizzare i video come parte della loro strategia di content marketing. È facile avere questi video sul vostro sito perché, oltre a essere gratuiti, dovrete fare pochissime operazioni di codifica, dato che la maggior parte di esse è già stata fatta per voi.

Ad esempio, YouTube regola automaticamente le dimensioni dei video in base alla velocità di Internet dell’utente, attenuando così parte dei problemi di buffering dello streaming video.

4. Scegliere il giusto servizio di hosting web

Anche la piattaforma di hosting video contribuisce alla qualità dell’esperienza di streaming. Ecco i fattori da tenere in considerazione nella scelta di un piattaforma di streaming video per un buffering video minimo.

  • Infrastruttura cloud: Il minimo indispensabile in termini di infrastruttura è un server AWS o Google per la transcodifica, la codifica e la distribuzione dei contenuti attraverso i provider CDN. fornitori di CDN e l’archiviazione per garantire una riproduzione ininterrotta in tutto il mondo..

La piattaforma dovrebbe anche fornire modalità praticabili per caricare i dati da desktop, dispositivi mobili, Dropbox, ecc.

  • Hosting video sicuro: Un’altra cosa importante da considerare è se la piattaforma utilizza la gestione dei diritti digitali. crittografia DRM. La sicurezza dei video deve essere garantita prima e durante lo streaming, da qui la necessità di una tecnologia di streaming con crittografia DRM.
  • Assistenza clienti: Qual è il supporto del servizio clienti del software di streaming quando si verificano problemi di trasmissione sulla sua piattaforma? Ogni cliente aziendale si aspetta un’ottima assistenza dalla propria piattaforma di hosting video, e anche voi dovreste farlo.

Avrete bisogno di canali di comunicazione migliori e, se possibile, di un team dedicato per gestire le vostre specifiche esigenze di streaming aziendale.

  • Plugin, incorporazioni e integrazioni: Assicuratevi che la piattaforma scelta possa integrarsi facilmente con il vostro sito web esistente, ad esempio con API e plugin.

Il vostro software di trasmissione video dovrebbe anche permettervi di incorporare i video nei vostri siti web e sulle piattaforme dei social media.

5. Streaming a bitrate adattativo (ABR)

streaming a bitrate adattativo
Lo streaming a bitrate adattativo modifica la qualità video in base alla connessione degli utenti.

L’uso della transcodifica adattiva del bitrate aiuta anche a risolvere i problemi di buffering dei video. Lo streaming a bitrate adattativo è un processo di streaming video che rileva e modifica automaticamente le impostazioni di qualità video dell’utente in base alla velocità e alla larghezza di banda di Internet.

Ecco come funziona lo streaming a bitrate adattivo:

Quando i video vengono caricati, non vengono memorizzati con un bitrate fisso. Piuttosto, sono compressi in diversi flussi di bitrate che vanno da 50 a 4.000kbps.

Se la larghezza di banda di Internet di un utente non supporta 4.000kbps, sarà in grado di visualizzare il film a una velocità inferiore, quella consentita dalla sua connettività.

Di conseguenza, il buffering video sarà minimo. La qualità del video può diventare nebulosa o chiara a seconda della connettività Internet.

Le funzioni dell’ABS, tuttavia, non si limitano alla larghezza di banda di Internet. La tecnologia è anche in grado di selezionare automaticamente i bitrate appropriati in base alle dimensioni dello schermo del dispositivo e alla risoluzione appropriata.

Adaptive Bitrate è stato progettato per operare su reti HTTP massicciamente distribuite e si basa esclusivamente su HTTP.

6. Rendere il vostro streaming compatibile con i dispositivi mobili

I dispositivi mobili sono diventati il principale dispositivo di accesso a Internet, e questo include anche il consumo di media.

Pertanto, rendere lo streaming online mobile-friendly è fondamentale per le aziende che vogliono raggiungere un pubblico più vasto. Ecco alcuni modi per farlo:

  • Mantenete la larghezza di banda al di sotto di 1 Mbps: Mantenere una larghezza di banda bassa consente di ridurre al minimo il buffering dei video, migliorando la trasmissione in diretta per chi utilizza i dispositivi mobili.

Se la larghezza di banda è superiore a 1 Mbps, le probabilità che la trasmissione in diretta abbia problemi di buffering sui dispositivi mobili sono maggiori.

L’encoder avrà la possibilità di personalizzare la larghezza di banda prima della trasmissione. In questo modo, è possibile impostare il valore predefinito a meno di 1mbs per uno streaming live più fluido.

  • Creare un sito web reattivo per i dispositivi mobili: Si tratta di avere un sito web dal design reattivo che renderà i vostri contenuti adattabili per lo streaming live da mobile. Il vostro sito web deve essere in grado di rilevare il dispositivo e l’orientamento dell’utente per visualizzare le dimensioni giuste su ogni cellulare.

Rendere il vostro flusso di vita mobile-friendly vi aiuterà a offrire un’ottima esperienza ai clienti e ad aumentare le visualizzazioni delle dirette. aumentare gli spettatori delle dirette.

7. Evitare di sovraccaricare l’encoder

Un codificatore è responsabile della trasmissione dei video dalla videocamera, dalla memoria, dal telefono, ecc. a Internet. L’encoder gestisce compiti importanti e un suo sovraccarico può causare il buffering del video, che si ripercuote sullo streaming.

Ad esempio, se il codificatore registra mentre trasmette in streaming può sovraccaricarlo e causare problemi. Ciò dipende dal codificatore scelto e dalla potenza del computer.

Assicuratevi di scegliere una soluzione di hosting video in grado di gestire più attività contemporaneamente.

8. Avere un’alta velocità di caricamento

È necessario mantenere una velocità di upload elevata, in quanto ciò influisce direttamente sul buffering dei video in diretta. Il buffering si verifica quando la velocità di precaricamento diminuisce e non riesce a tenere il passo con la velocità di riproduzione.

Il flusso viene quindi ritardato o raggiunge gli utenti in segmenti dispersi. Per evitare questo problema, la velocità di upload dovrebbe essere almeno il doppio della velocità di trasmissione.

Ciò significa che anche la larghezza di banda di Internet deve essere maggiore. Il punto successivo spiega come aumentare la larghezza di banda di Internet se è bassa.

9. Utilizzare la connettività cablata rispetto a quella wireless

connessione internet via cavo
L’uso di una connessione Internet via cavo è sempre preferibile a quello di una connessione wireless per la sua velocità e stabilità.

Le reti Wi-Fi e 4G sono ottime, ma la loro velocità non è nulla in confronto alle reti cablate dedicate. Poiché il broadcasting può essere pesante per la larghezza di banda di Internet, la connettività cablata, come Ethernet, è più conveniente.

Un cavo Ethernet mantiene costante la capacità e la velocità del router. Il caso della connettività Wi-Fi è diverso, in quanto può essere influenzata da ostacoli fisici.

Inoltre, è più facile che la rete Wi-Fi sia sovraccarica di utenti. Lo streaming può essere interrotto quando altri dispositivi sono connessi alla rete, ecc.

10. Scegliere il giusto formato video

L’utilizzo del giusto formato video sulla vostra piattaforma vi aiuta anche a risolvere i problemi di buffering dei video. Due dei migliori formati per lo streaming di contenuti video sono i formati MP4 e WebM.

Il formato WebM funziona con la maggior parte dei browser web e dispone di funzionalità di formato completo per Streaming video HTML 5. È anche più piccolo del formato MP4.

Al contrario, il formato MP4 ha una migliore qualità di streaming live senza buffering. È versatile, con una varietà di opzioni di compressione basate sul codec scelto. La maggior parte delle grandi piattaforme di social media come YouTube preferisce il formato mp4.

Domande frequenti

Che cos’è il buffering video?

Il buffering video si riferisce al caso in cui il software di hosting video precarica segmenti di dati in memorie, chiamate buffer, per lo streaming da parte dello spettatore. Questo processo può diventare lento, causando ritardi nel processo di streaming.

Quali sono le cause del buffering video?

Il buffering video può essere causato da diverse inadeguatezze:

  • Connettività o larghezza di banda di Internet
  • La dimensione del file video caricato
  • Il vostro dispositivo
  • Il vostro provider di streaming

Come si risolve un problema di buffer video?

Ecco i modi migliori per risolvere il buffering video sulla vostra piattaforma di streaming come emittente:

  • Evitare di sovraccaricare il transcoder
  • Utilizzare lo streaming Adaptive Bitrate
  • Scegliere il giusto servizio di web hosting
  • Incorporare i video sulle piattaforme di streaming esistenti
  • Utilizzare le reti di distribuzione dei contenuti
  • Considerare l’hosting VPS

Qual è la differenza tra buffering e streaming?

Il buffering si riferisce al processo di precaricamento di segmenti di dati durante lo streaming. Lo streaming avviene quando un server trasmette continuamente file video e audio al dispositivo di un cliente, consentendogli di guardare il video online.

L’aumento della velocità di Internet può fermare il buffering?

In alcuni casi, la connettività Internet può essere la causa del buffering video. Un modo per aumentare la velocità di Internet e ridurre i problemi di buffering è quello di utilizzare la connettività Ethernet cablata rispetto a quella wireless. Questo garantisce la costanza della velocità e della capacità del router.

È ora di porre fine ai problemi di buffering video

I video sono fondamentali per il marketing dei contenuti, il che rende l’ottimizzazione dei video una componente chiave del vostro successo di marketing.

Un modo per ottimizzare l’esperienza di streaming dei vostri spettatori è ridurre al minimo il buffering dei video e questo post elenca le migliori tecniche per raggiungere questo obiettivo.

Una piattaforma di live streaming e video hosting efficace come Dacast rende tutto questo ancora più facile. Vi aiuterà ad aumentare i vostri spettatori e a far crescere la vostra attività. Inoltre, è possibile iniziare gratuitamente!

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