Le migliori pratiche per la trasmissione di contenuti in diretta streaming da parte degli enti locali

Best Practices for Local Government to Broadcast Live Streaming Content

La questione di come trasmettere video in diretta non è più solo per i live streamer professionisti, ma anche per le amministrazioni locali! Questo articolo illustra le 9 migliori pratiche per la trasmissione di contenuti in live streaming da parte delle amministrazioni locali.

L’amministrazione locale si sforza in genere di essere autosufficiente con i propri cittadini. Per diffondere informazioni accurate in modo più rapido ed efficiente, le trasmissioni in diretta sono diventate popolari in molte amministrazioni locali. Allo stesso modo, sapere come trasmettere video in diretta in contesti di amministrazione locale può aumentare il coinvolgimento della comunità.

Sulla base della nostra esperienza qui a Dacast, abbiamo compilato un elenco di 9 best practice per le amministrazioni locali per trasmettere contenuti in live streaming. Queste migliori pratiche includono:

  • Pianificare in anticipo
  • Connessione via cavo (tramite WiFi)
  • Test, test e ancora test
  • Coinvolgimento del pubblico
  • Streaming live pre-evento
  • Audio di qualità
  • Flessibilità
  • Compatibilità
  • Pacchetti on demand (VOD)

9 buone pratiche per la trasmissione di contenuti in diretta streaming

1. Pianificare in anticipo

Esistono numerosi eventi che le amministrazioni locali potrebbero utilizzare per trasmettere contenuti in diretta streaming. Riunioni del Consiglio, audizioni, seminari e convegni sono solo la punta dell’iceberg quando si tratta di eventi governativi locali. Per predisporre un’attrezzatura adeguata e pianificare il futuro, è fondamentale capire nel dettaglio come e dove si svolgerà l’evento. Per trasmettere contenuti in live streaming con successo, è necessario avere un obiettivo chiaro in mente.

Alcune domande da porsi durante la preparazione delle soluzioni di streaming:

  • Quante persone parteciperanno?
  • Quanto durerà l’evento?
  • Quali sono le dimensioni della stanza/la planimetria dello spazio?
  • Quanto spazio è disponibile per la telecamera/attrezzatura?
  • Le condizioni meteo/esterne influenzeranno la mia trasmissione?
  • Posso collegarmi con una linea telefonica fissa o l’unica opzione è il WiFi?
  • Quante persone si sintonizzeranno in diretta?

2. Connessione via cavo (tramite WiFi)

Il prossimo punto del nostro elenco di buone pratiche per trasmettere con successo contenuti in live streaming riguarda la connessione a Internet. In realtà, questo punto non si applica solo alle amministrazioni locali: è un’ottima pratica per tutte le emittenti!

In tutti i casi, una connessione Internet via cavo è l’approccio più efficace allo streaming in diretta. Questa pratica viene talvolta trascurata, ma fa una differenza significativa nella qualità e nell’affidabilità del flusso. Una connessione cablata vi permetterà di avere una connessione locale più veloce e costante. Inoltre, vi permetterà di utilizzare una maggiore larghezza di banda tra voi e il router.

Con il WiFi, invece, molti fattori possono interrompere la connessione. Allo stesso modo, la vicinanza del computer al router può avere un impatto enorme sulla connessione. Come probabilmente saprete, il vostro computer esegue periodicamente una scansione alla ricerca di reti WiFi, anche se vi siete già connessi a una di esse. L’uso di un cavo di rete cablato può evitare le fluttuazioni della velocità di connessione che sono inevitabili con il WiFi.

Per quanto riguarda specificamente gli eventi delle amministrazioni locali, la maggior parte dei flussi si svolge in una conferenza o in una sala stampa. La buona notizia? Queste sono le impostazioni ideali per il collegamento tramite un cavo di rete cablato. Naturalmente, se si prevede di trasmettere contenuti in live streaming all’esterno, potrebbe essere un po’ più impegnativo.

3. Test, test e ancora test

Una delle fasi più importanti che qualsiasi streamer esperto metterà in evidenza è il test pre-evento. Indipendentemente dall’ambientazione o dal contesto dell’evento, è necessario testare tutte le apparecchiature prima di recarsi sul posto. Poi, è bene eseguire gli stessi test anche sul luogo dell’evento, nel luogo esatto da cui si trasmetterà in diretta. Anche questa fase è fondamentale per il successo della trasmissione in diretta del vostro evento governativo. Identificare e risolvere eventuali problemi in anticipo migliorerà notevolmente la qualità e il successo del vostro streaming.

Entriamo un po’ più nello specifico. Naturalmente, è bene testare prima le singole apparecchiature. Tuttavia, è ancora più importante eseguire un test end-to-end. Questo processo comporta la verifica dell’intera configurazione, dall’utilizzo della larghezza di banda alla sincronizzazione di audio e video. Questo approccio offre una migliore rappresentazione dei potenziali errori da correggere prima dell’evento.

Anche con un test approfondito prima dell’evento, possono sorgere problemi. Ecco perché consigliamo vivamente di avere un piano B. In questa fase è consigliabile provare il piano di backup. Questo dovrebbe essere fatto nello stesso luogo dell’evento. In particolare, assicuratevi di avere la strategia e le attrezzature necessarie per gestire il piano di backup se il vostro piano ideale dovesse fallire. Come vi diranno i broadcaster più esperti, non si può mai essere sicuri di cosa accadrà quando si va in diretta!

4. Coinvolgimento del pubblico

L’aumento del coinvolgimento del pubblico non è solo uno dei modi migliori per guadagnare spettatori per gli eventi dell’amministrazione locale. È anche una delle migliori pratiche di live streaming in generale. Ci sono molti modi creativi per implementare questo tipo di coinvolgimento. A
segmento Q & A
(domande e risposte) alla fine della trasmissione in diretta, ad esempio, è un modo efficace per interagire direttamente con gli spettatori.

Inoltre, la combinazione di una chat box durante l’evento e di una sezione di domande e risposte dopo l’evento costituisce un’ottima doppietta. Se avete una o due persone a disposizione, possono esaminare la chat in tempo reale durante l’evento su un iPad o su un dispositivo connesso via wifi. In questo modo, possono accertare quali sono le domande più rilevanti per gli interessi degli spettatori. In questo modo si riducono gli argomenti o le domande inutili dopo l’evento e ci si concentra sull’interazione. Quanto più utili sono le informazioni trattate, tanto più i vostri spettatori saranno coinvolti!

Ora, non sarebbe ideale se il vostro pubblico potesse partecipare all’evento mentre voi compilate i dati per migliorare i futuri live stream? Siete fortunati! Esiste un modo per fare entrambe le cose contemporaneamente. Ad esempio, leindagini e i sondaggi possono essere strumenti importanti per raccogliere informazioni sui vostri spettatori e tenerli impegnati. Potete monitorare i dati demografici e altre informazioni chiave sugli spettatori offrendo sondaggi in diretta. È anche possibile visualizzare i risultati in diretta durante l’evento.

Infine, la somministrazione di sondaggi dopo il live stream può ricordare agli spettatori l’evento e prepararli per il prossimo. Inoltre, vi aiuta a migliorare e a ottenere un feedback reale su come trasmettere con maggior successo i contenuti in live streaming. SurveyMonkey, ad esempio, consente di creare e inviare sondaggi gratuitamente.

5. Streaming live pre-evento

Se le fasi da uno a quattro sono fondamentali, non dimenticate di coinvolgere i vostri spettatori prima che l’evento vada in onda. L’ultima cosa che volete è che gli spettatori si uniscano all’evento con 10, 15 o 20 minuti di anticipo e vedano solo una schermata vuota senza alcuna indicazione che il live stream avrà luogo.

Per evitare questo problema, si consiglia di iniziare lo streaming in diretta con 30-45 minuti di anticipo. Detto questo, non è ancora necessario essere ripresi dalla telecamera. La semplice riproduzione di musica o la visualizzazione di un’immagine in diretta del luogo faranno sapere agli spettatori che l’evento è ancora in corso. Pensate a C-SPAN, ma su scala più locale. Questo sforzo in più permette anche di trasmettere contenuti in live streaming con un aspetto molto professionale.

6. Audio di qualità

È facile trascurare questa fase quando si pensa a come trasmettere contenuti in live streaming alla propria comunità. La qualità dell’audio è altrettanto importante, se non di più, della qualità del video. Se si guarda un video di buona qualità con un audio chiaro, è molto probabile che si continui a guardarlo.

Ma cosa succede se si verifica il contrario? E se si sta trasmettendo in live-streaming un video HD nitido con un audio statico e un sacco di feedback? Nessuno resterà a guardare quel video, anche se il contenuto è interessante.

È fin troppo comune che le emittenti si concentrino sull’acquisizione del video perfetto e dimentichino che l’audio è altrettanto importante. Per evitare questo errore da principianti, testate tutti i vostri microfoni (compresi quelli di riserva) e assicuratevi che l’alimentazione sia pulita. Infine, non dimenticate di cambiare le batterie di tutti i dispositivi acustici senza fili e di averne di scorta.

7. Flessibilità

Nel settore del live streaming, esistono diversi metodi, apparecchiature e soluzioni di streaming da prendere in considerazione. Questa complessità è aggravata dal fatto che l’amministrazione locale può organizzare molti tipi diversi di eventi. Un evento può richiedere un’impostazione particolare e può essere completamente diverso per aspetto e contenuto rispetto a quello successivo. Il risultato? Non limitatevi a un solo sistema e imparate ad adattare la vostra configurazione e il vostro approccio a ogni evento unico.

In un’intervista a StreamingMedia, Dylan Armajani di Viacom spiega che: “È davvero possibile trasmettere in diretta da qualsiasi parte del mondo e con qualsiasi budget e far apparire i propri contenuti online”. La sfida diventa davvero quella di soppesare il costo rispetto alla qualità rispetto ai possibili punti di guasto e di determinare quale flusso di lavoro sia ottimale per il vostro show”.

8. Compatibilità

Entro il 2019, gli utenti potranno guardare i video direttamente dai loro dispositivi mobili. Con questa tendenza ancora in crescita, la compatibilità multi-device è essenziale per trasmettere contenuti video in diretta a tutti i potenziali spettatori. Ed è qui che una OVP (piattaforma video online) professionale, come Dacast, diventa fondamentale.

Se scegliete di ospitare queste trasmissioni in diretta per conto vostro, siete responsabili della conversione di questi file per la compatibilità con i dispositivi mobili. Non è un compito facile e può richiedere molto tempo. Le piattaforme di live streaming professionali, invece, convertono automaticamente questi file per la visualizzazione mobile.

La compatibilità non riguarda solo i dispositivi mobili, ma anche i diversi browser web. Gli spettatori che guardano il live stream si sintonizzeranno attraverso un’ampia varietà di browser, tutti in grado di convertire i file video in modo diverso. Ad esempio, gli OVP come Dacast includono un lettore video HTML5 compatibile con tutti i telefoni cellulari, tablet e computer, oltre che con dispositivi come le Smart TV. Per saperne di più sui lettori di video in streaming HTML5 e sui vantaggi che offrono, fate clic qui.

9. Pacchetti on demand (VOD)

Se l’aumento del numero di spettatori è una priorità per la vostra amministrazione locale, questo ultimo passo è importante. La registrazione e l’archiviazione delle trasmissioni in diretta per creare pacchetti on-demand consente agli spettatori di guardarle in un secondo momento, nel loro tempo libero.

In primo luogo, i contenuti VOD (Video on demand) consentono alle persone che non possono sintonizzarsi dal vivo di partecipare nel loro tempo libero. Allo stesso modo, non perderanno l’occasione di essere informati su eventuali decisioni importanti. Inoltre, i contenuti VOD attirano maggiormente l’attenzione delle emittenti live, aumentando il numero di spettatori per i futuri eventi live.

Utilizzando l’OVP Dacast e un software di codifica come OBS Studio (gratuito, open-source) o Wirecast (a pagamento, ricco di funzioni), è possibile salvare la trasmissione in diretta direttamente sul disco rigido. Da qui, è possibile utilizzare la piattaforma di streaming video Dacast per caricare il flusso sul proprio account. Infine, è possibile creare pacchetti VOD e incorporarli direttamente nel proprio sito web.

Conclusione

Ricapitolando: pianificare in anticipo è fondamentale per realizzare con successo gli obiettivi del vostro evento. Anche il test di configurazione è d’obbligo. Il coinvolgimento del pubblico può davvero influenzare il numero di spettatori che raggiungete. Nei contesti di governo locale, il coinvolgimento del pubblico è particolarmente importante per misurare il feedback su determinati argomenti e decisioni.

Ed ecco fatto! Seguendo questi passaggi e scegliendo una piattaforma di streaming professionale come Dacast, le amministrazioni locali possono trasmettere contenuti in diretta streaming in modo semplice e conveniente. Ci auguriamo che questo articolo vi abbia fatto conoscere le migliori pratiche per realizzare con successo le trasmissioni in diretta dei vostri eventi governativi.

Volete provare una soluzione di live streaming? Potete approfittare della nostra
prova gratuita di 30 giorni
facendo clic sul link sottostante. Vi faremo trasmettere in diretta in pochi minuti!

SÌ, ISCRIVIMI

Infine, per ricevere offerte esclusive e consigli regolari, potete unirvi al nostro gruppo LinkedIn.

Grazie per la lettura e in bocca al lupo per le vostre trasmissioni in diretta.

Nick Small

Nick is a technical writer and marketer. While at Dacast, he helped the marketing team research and produce video streaming content for our readers.